Quando parliamo di caseine idrolizzate facciamo riferimento per lo più al PeptoPro® (brevetto DSM), mentre se parliamo di siero di latte nativo pensiamo principalmente alle ProNativ®, materia prima di elevata qualità e biodisponibilità.
Detto che una dieta variata ed equilibrata è alla base del normale stato di salute e benessere nonchè di una migliore prestazione fisica, in questo articolo vogliamo parlare degli effetti intra e post workout di questi due importantissimi e quanto mai efficaci ingredienti brevettati estratti da latte, utili per sostenere i processi rigenerativi dei tuoi muscoli.
PeptoPro: cos’è ed a cosa serve?
Le caseine idrolizzate sono un’innovazione nel campo della nutrizione sportiva. Esse vengono ottenute tramite un processo, denominato idrolisi, che ne attribuisce artificialmente la digestione enzimatica. Cosa significa? Che tramite l’idrolizzazione i legami protidici vengono scissi trasformando le proteine in molecole molto più piccole e quindi più facilmente e rapidamente digeribili (peptidi).
Caseine idrolizzate e caseine normali, quali sono le differenze?
Uno studio comparativo ha evidenziato come le caseine idrolizzate (Pharmalogical Reviews) permettono un marcato 30% di incremento della sintesi proteica, per ben 6 ore.
Da non sottovalutare poi la risposta insulinica che inducono rispetto al normale siero di latte concentrato o isolato. Questo fattore determinerà nel tuo corpo una maggiore sintesi di glicogeno quando abbinate ai carboidrati, donandoti una spinta insulinico anabolica determinante ai fini ipertrofici e iperplasici.
Proprietà delle caseine idrolizzate
Le peculiarità principali sono sempre attribuibili al valore biologico della proteina e soprattutto al grado di digeribilità. Una proteina solida alimentare possiede molecole troppo grandi per bypassare i normali processi digestivi ed essere assorbita direttamente. Solo i singoli aminoacidi e i di o tripeptidi hanno la capacità di essere assimilati direttamente dall’intestino tramite specifico trasporto.
PeptoPro contiene un’elevata percentuale (70-80% circa), di piccoli di e tri-peptidi che potranno velocemente entrare nel flusso sanguigno al fine di sfruttare la “finestra anabolica” nel post allenamento, una condizione caratterizzata da infiammazione acuta, iperemia localizzata e ambiente ormonale particolare.
Whey Native, un siero di latte di superiore efficacia
Cosa sono le Whey Native? Quando parliamo di questa fonte proteica non ci riferiamo al normale siero di latte ma bensì a delle proteine che, contrariamente alle normali concentrate ricavate come sottoprodotto della produzione delle proteine del formaggio, sono ottenute tramite filtrazione del latte crudo.
Concentrate VS Native
La differenza principale tra la prima e la seconda fonte proteica risiede nella maggiore quantità di leucina di quest’ultima, probabilmente uno dei più importanti aminoacidi per quel che riguarda l’effetto anticatabolico e la sintesi proteico muscolare.
Le più qualitative whey native sono commercializzate con il marchio brevettato PRONATIV®.
Un misurino da 20g di prodotto contiene ben 0,5g di leucina in più rispetto agli standard delle WPC (2,7g contro 2,2g su 20g).
Caratteristiche delle Whey Native (ProNativ):
- estratte da latte crudo;
- nessun residuo di formaggio (GMP-Free); nessun additivo e agente chimico;
- processate tramite delicato sistema di filtrazione a basse temperature;
- proteina pura;
- gusto neutro, eccellente profilo microbiologico.
Quando e perchè utilizzare insieme PeptoPro e Whey Native
Tutte le volte che si vuole innescare la spinta insulinico anabolica per mezzo di un massiccio e veloce rilascio di substrato plastico (aminoacidi), un supplemento a base di questi due macronutrienti rappresenta la scelta ideale di ogni bodybuilder.
Grazie alle caseine idrolizzate infatti andremo a dar man forte all’effetto antiproteolitico durante il workout, mentre con le whey native stimoleremo la gluconeogenesi e contrasteremo le potenziali elevate produzioni di cortisolo a seguito di pesante ed intenso stress psicofisico, come quello prodotto dal sollevamento pesi.
Cosa significa questo?
Semplice, migliore intensità e spinta energetica durante il training per mezzo degli aminoacidi glucogenetici nonchè rifornimento a “cascata” di aminoacidi prontamente utilizzabili dal nostro organismo ai fini riparativi e ipertrofici.
Tutto questo e grandioso, vero?
Ma non è tutto, poichè l’elevata presenza di elevati quantitativi di specifici substrati plastici (leucina su tutti), determinerà inoltre un effetto di spinta endocrina da testosterone e non solo. E’ noto infatti il ruolo della Leucina, così come di altri aminoacidi, nell’attivare alcune segnalazioni anaboliche di proliferazione cellulare (pathway mTorc), che sono responsabili della crescita ipertrofica, concernente l’aumento di volume delle fibre muscolari, ma anche iperplasica, consistente invece nello sdoppiamento cellulare.
Conclusioni
Se sei un atleta professionista o comunque vuoi incrementare il tono muscolare e i processi di recupero, devi assolutamente sfruttare la sinergia che c’è tra le caseine idrolizzate e le whey native, fonti che rappresentano un’assoluta innovazione nel campo della nutrizione sportiva.
Sorseggiando questa miscela durante e immediatamente dopo il workout, fornirai al tuo corpo tutto ciò di cui ha bisogno per supportare la sintesi proteica allo scopo di renderla quanto più efficiente possibile.